Chi guarda senza pregiudizi, magari con meraviglia o persino con fiducia due persone dello stesso sesso che decidono di avere un bambino non sta delirando: sa che per fare un bambino ci vogliono l’ovocita e lo spermatozoo, la femmina e il maschio. Sa anche che ovocita e spermatozoo possono incontrarsi in modi altri che non sono il rapporto sessuale. Che si può diventare genitori di figli nati da precedenti relazioni del partner. Che esistono genitori adottivi, i quali a lungo concepiscono nei loro affetti e pensieri un figlio concepito biologicamente, ma poi rifiutato, da altri genitori.
Sul web, sui giornali, sui muri delle città, sui volantini... possiamo trovare posizioni discordanti anche a riguardo dell'essere genitore. Spesso si trovano critiche pesanti verso coppie omosessuali volte alla ricerca di un figlio, cercando di ottenerli anche attraverso l'adozione. Ma le discriminazioni sono tante e per loro essere accettati in tutto e per tutto e vivere la propia famiglia è davvero difficile. Ma io mi domando Perchè?? loro come noi etero sono persone e uomini prima di tutto, perchè li trattiamo così, la legge Italiana non dice che "...siamo tutti uguali davanti alla legge..." ? e allora? dove sta il problema? Siamo un popolo che si evolve in ambito tecnologico, ma rimaniamo sempre all'era primitiva in ambito etico.
"Qual è il «vero genitore»? Quello che mette a disposizione la propria biologia o quello che cresce il figlio fornendogli cure e sicurezza? A volte infatti le due opzioni non coincidono, vuoi perché molti genitori biologici non sono capaci di fornire cure e sicurezza, vuoi perché genitori non biologici (o coppie di genitori di cui uno solo è biologico) lo sono."

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