Al mare questa Estate volete stupire i vostri figli, fratelli,cugini, bimbi che seguite e tenete? Portateli a fare beachcombing! Letteralmente significa "pettinare la spiaggia", ovvero andare a caccia di conchiglie, animaletti e ogni specie di oggetto che il mare riversa a riva ed è un’attività da fare tutti insieme al mare, che vi svelerà molti segreti e vi farà divertire. Passeggiare lungo il bagnasciuga in cerca di reperti è un’attività molto interessante e divertente da condividere con i bambini, che possono imparare molte cose anche da piccoli oggetti, come un pezzetto di legno. Il beachcombing dà ai bambini un’idea molto realistica di come funziona e lavora il mare, insegna il rispetto della natura e… sviluppa la fantasia. Gli oggetti trovati potranno essere utilizzati dai bambini per creare un personalissimo diario delle vacanze, da portare a casa come ricordo di questa esperienza. Ecco come si fa: Pirati e tesori: Provate, ad esempio, ad immaginare la storia di quel pezzo di legno: potrebbe essere il residuo di una vecchia nave carica d’oro, o potrebbe provenire dal forziere pieno di dobloni d’oro affondato con il vascello a causa di un tempesta.
Storie di plastica:La spiaggia regala molte altre cose: frammenti di reti da pescatore, pezzi di plastica. Tutto quello che arriva su una spiaggia, infatti, proviene da qualche altra parte e ha una sua storia.Se pensiamo, ad esempio, a un pezzo di plastica, troviamo un legame non solo con chi lo ha gettato in mare ma anche con chi lo ha fabbricato, magari a migliaia di km di distanza. Raccontate ai bambini fantastiche storie sul viaggio compiuto dalla bottiglia di plastica, sulle avventuree le cose che può aver visto in centinaia di km di navigazione e approfittatene per spiegare come rispettare l'ambiente e i nostri mari.
Nessun commento:
Posta un commento