Non ci sono parole per descrivere quelle sensazioni che un piccolo frugoletto di trasmette.
In facebook gira un video che mi lascia con la bocca aperta.

Ecco il link per voi!!
https://www.youtube.com/watch?v=OPSAgs-exfQ

Il film è una commedia corale, interpretata tra gli altri da Elizabeth Banks, Cameron Diaz, Anna Kendrick, Chris Rock, Brooklyn Decker, Jennifer Lopez, Rodrigo Santoro, Chace Crawford e Matthew Morrison, che segue le vicende di cinque coppie alle prese con le gioie e le problematiche della fravidanza e dei timori nel diventare genitori.
L'educazione musicale si propone di trasmettere concetti e abilità propri di una specifica disciplina, attraverso interventi didattici mirati e, poichè l'apprendimento delle nozioni teoriche è l'ultimo momento di un percorso che inizia da esperienze pratiche vissute dai bambini a livello sensoriale, allora all'interno del nido non si possono/devono attivare degli interventi di educazione musicale (Anche se conosco nidi dove si fa la musicoterapia)Vi lascio con questo aforisma: "Il bambino chiama la mamma e domanda -Da dove sono venute?Dove mi hai raccolto?- La mamma, piange e sorride mentre stringe al petto il suo bambino. -Eri un desiderio dentro al cuore-. ( R.Tagore )
Ciao a tutte;-)! E' la prima volta che creo un blog.. e mi sento abbastanza "impedita"....timida e... curiosa...come un bambino il primo giorno d'asilo. Due anni fa (quarta superiore) ho partecipato come animatrice ad uno stage estivo presso la scuola materna del mio paese. L'esperienza è durata tre settimane ed è stato il periodo piú bello della mia vita. Sono stata catapultata in un mondo magico in cui piccoli gnomi e dolci fatine (tra i 3-6 anni) mi chiamavano maestra e mi rendevano partecipe dei loro giochi, dei loro pensieri, del loro mondo creativo... . Non nego che è stato molto impegnativo. Il tema centrale del centro estivo era ''il circo" e spesso ci trovavamo la sera per definire le attività che, il giorno seguente, avremmo dovuto far fare ai bambini. La giornata tipo era strutturata così: Arrivo con canzone del benvenuto (con movimenti abbinati), appello e divisione in due semi- gruppi (eravamo tre animatrici e i bambini circa 40), presentazione del personaggio, per esempio il giocoliere, e del suo problema, per esempio l'essere timido(ogni giorno si raccontava qualche particolare e ogni settimana il personaggio cambiava) , attività manuali, pranzo, riposino per i piú piccoli e disegno per i piú grandi, merenda e infine gioco libero. La cosa piú bella...che non scorderò mai ..è stata l'espressione di sorpresa,stupore,gioia,allegria,entusiasmo..che i bambini manifestavano,ogni giorno,nel creare con le loro manine semplici oggetti, per poi mostrarli con grande soddisfazione ai genitori, nonni, baby-sitter... . Dirvi che non mi sia affezionata ad ognuno di loro sarebbe una bugia.